Spiaggia grigia, spuma bianca, mare petrolio. Tre figure viste di spalle guardano il mare. Una donna con la camicetta rosa e paglietta, un bambino con il berretto rosso e giacca a quadri; una donna vestita di scuro, si ripara con un grande ombrellino giallo chiaro. L’inquadratura è ravvicinata e priva di profondità. Silhouette essenziali, prive di particolari. Colori sordi si alternano a colori squillanti. L’uso di contorni netti e la bidimensionalità ricordano molto le xilografie giapponesi, di cui Félix Vallotton era un grande estimatore e collezionista. L’atmosfera è sospesa in una strana immobilità e mistero.
Félix Vallotton è considerato uno degli artisti più sperimentatori del suo tempo. Rivolge la sua attenzione alla borghesia di inizio Novecento, con inquietanti immagini idilliache dai colori raffinati. Nato a Losanna nel 1865 Vallotton si è affermato innanzitutto come pittore, ma è stato anche drammaturgo e scrittore.
Félix Vallotton (Losanna, 28 dicembre 1865 – Neuilly-sur-Seine, 29 dicembre 1925) Sulla spiaggia, 1899, olio su cartone, Kusnthaus Zürich
Valentina Casarotto 