Una scena bucolica e aristocratica ispirata alla celebre opera di Giovanni Boccaccio. Un gruppo di giovani si sono ritirati in campagna per sfuggire alla pestilenza. L’oratore, in farsetto ricamato e calzamaglie cerulee, legge una storia da una pergamena. Un gruppo di ragazze ascoltano interessate. Sono abbigliate con abiti sontuosi e in fantasioso stile anticheggiante. Un suonatore di liuto attende il proprio momento. A completare la scena idilliaca sono i gigli bianchi e blu sul prato lussureggiante e lo sfilare placido di alcuni cigni bianchi sul lago.
Spesso Salvatore Postiglione ha interpretato il genere storico letterario con intonazioni sentimentali un po’ leziose, rese con una stesura pittorica virtuosistica e brillante.
Salvatore Postiglione (Napoli, 20 dicembre 1861 – 28 novembre 1906), Narrazione del Decameron, 1906, olio su tela, 100×151, Dorotheum
