Nelle romanzo “Il segreto nello sguardo”, Rosalba Carriera ricorda l’insegna dipinta da Antoine Watteau per il negozio dell’amico antiquario Gersaint.

Parigi, 1720
L’opera era “una messinscena davvero degna del genio di Antoine Watteau. Non si era ancora completato in me questo pensiero, che nella figura maschile di sinistra riconobbi, stupefatta, il ritratto dell’autore.
Watteau, in abito color tabacco, tricorno nero sotto il braccio, con un gesto elegante della mano accoglieva una dama misteriosa ritratta di spalle che stava entrando nel negozio. Ebbi un tuffo al cuore come avessi intuito la soluzione desiderata e temuta dell’enigma rivelatore.
La dama che entrava nel negozio portava un vestito all’andrienne di satin rosa selvatica con profili a merletto, identico a quello che indossavo io la sera dell’incontro all’orangerie, ed era ritratta nella stessa posa che avevo assunto varcandone la soglia. Divina misericordia! La dama del dipinto accolta con tanta affabilità da Watteau ero proprio io! Mi sentii mancare l’aria.”
Jean Antoine Watteau (Valenciennes, 10 ottobre 1684 – Nogent-sur-Marne, 18 luglio 1721), L’insegna dell’antiquario Gersaint, 1720, Castello di Charlottenburg, Berlino
(brano tratto da V. Casarotto, “Il segreto nello sguardo. Rosalba Carriera, prima pittrice d’Europa”, Gaspari Editore, 2025).
