Vita quotidiana a San Zenone di Bordignon


Casolari in pietra si scalano, tra i panni stesi e l’orizzonte. La massaia è intenta al proprio lavoro. Il vialetto, delimitato da viti spoglie, annuncia l’autunno.

Sull’ampio prato al contadino vestito di fustagno, si oppone per contrasto una bambina di spalle, giacchino rosso e grembiule azzurro. Attende impaziente l’ora della merenda, per scoprire quali leccornie sono state preparate dalla mamma e riposte con cura nel cestino da picnic.

Noè Bordignon è stato un pittore tra Ottocento e Novecento, che nel suo percorso è passato dal realismo delle scene contadine venete al lirismo etereo del simbolismo europeo, conservando intatta una vena poetica brillante ed elegante. 

Noè Raimondo Bordignon (Salvarosa, 3 settembre 1841 – San Zenone degli Ezzelini, 7 dicembre 1920), Vita quotidiana a San Zenone, fine XIX sec., Castelfranco Veneto, Coll. priv.


Scopri di più da Valentina Casarotto

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere