Una pasticceria parigina, ampi locali, bancone lunghissimo pieno di leccornie, un buffet che rende affaccendate le cameriere. Un grande specchio riflette tutto il locale: i cappelli chiari e scuri delle dame, quelli a cilindro dei signori, i lampadari dorati e il cielo bianco oltre vetrine su Avenue des Champs-Elysées.
A sinistra una ragazzina sceglie i canditi dal tavolo accanto ai nonni, mentre un bambino in divisa da marinaio ruba indisturbato una pasta dall’espositore. Al banco stanno gustando una pastina e un caffè una signora e due amiche impegnate in una conversazione densa di complicità.
Al tavolino in primo piano a destra altre due amiche mangiano dei pasticcini mentre arriva una cameriera a servire l’ultimo aperitivo.
Jean Béraud è stato un pittore russo naturalizzato francese interprete della vita moderna e dei riti sociali del periodo della Belle Époque.
Jean Béraud (San Pietroburgo, 12 gennaio 1849 – Parigi, 4 ottobre 1935), La pasticceria Gloppe, Avenue des Champs-Elysées, 1889
