Il miele selvatico sa di libertà,
la polvere del raggio di sole,
la bocca verginale di viola,
e l’oro di nulla.
La reseda sa d’acqua,
e l’amore di mela […]
(Anna Achmatova)
Un ritratto sfaccettato in pacato stile cubista, moderno e accordato sui toni dell’azzurro, che interpreta una poetessa indimenticabile, anche celebrata per la sua aristocratica bellezza.
Natan Isaevič Altman (Vinnycja, 22 dicembre 1889 – Leningrado, 12 dicembre 1970), Ritratto di Anna Achmatova, 1914, Museo russo
