Il fascino della Belle époque. Un ritratto di signora in tre colori: nero il vestito elegante dal collo alto e il cappello a tesa larga piumato; bianco il guanto e la lunga sciarpetta di voile annodata di lato; rosso scuso l’ombrello da passeggio con un bel fiocco in primo piano.
Lyubov Hausch (1877-1943) è stata un’artista decoratrice di porcellane, che è stata deportata in Austria durante la seconda Guerra mondiale.
Qui rappresenta la compita eleganza russa d’inizio Novecento.
Aleksandr Petrovič Sokolov (San Pietroburgo, 10 novembre 1829 – 2 dicembre 1913) “Ritratto di Lyubov Hausch”, acquerello, Museo d’Arte di Simferopol
