Figlia d’arte, Louise Ingram Rayner (1832 – 1924) la più talentuosa tra le cinque sorelle e un fratello, fu educata sin dalla tenera età alla pittura ed eccelse nell’acquerello. Per mezzo secolo partecipò a tutte le esposizioni della Royal Academy e delle più prestigiose Società artistiche inglesi.
Nel 1865 si trasferì a Chester e qui trascorse il resto della vita, lavorando e insegnando pittura. Non si sposò mai, visse tutta la vita con la sorella Margaret.
I suoi accurati acquerelli raccontano con sguardo meticoloso e tono fané la vita della Chester vittoriana, come in questa “Veduta dal lato nord di Eastgate Street”. L’incrocio è quello delle quattro strade principali di Chester, tracciate sull’antico viario romano. All’estrema destra c’è l’antico Pub Boot Inn, dove si poteva gustare una buona pinta di birra. All’incrocio, sempre a destra, il muro solido della Chiesa di San Pietro immette in Northgate Street. A sinistra si diparte Bridge Street mentre sullo sfondo, su Watergate Street, si staglia l’alta guglia della Chiesa della Santissima Trinità, la Guildhall, che sorge sul sito dell’antica e perduta Porta Occidentale romana.
La bravura di Louise si rileva nell’attenzione che dedica alle qualità specifiche delle superfici degli edifici: dall’intonaco sgretolato delle facciate al legno screpolato dalle intemperie degli infissi, dai manifesti lacerati dal tempo, ai ciottoli scabri e alla compattezza sconnessa degli sterrati. Queste strade si vestono di vita, brulicano di figurette mobili, che si affaccendano nelle attività quotidiane, tra lavoro e moderato svago, il tutto baciato da un sole leggero, che accende i toni bruciati e grigi tipici del fascino inglese.
Oggi i suoi acquerelli sono usati come soggetti di puzzle. Quest’anno, centenario della morte, verrà realizzata una mostra monografica al Grosvenor Museum di Chester.
Louise Ingram Rayner, (Matlock Bath, 21 giugno 1832 – St Leonards-on-Sea, 8 ottobre 1924), Chester, The Cross, looking towards Watergate Street, post 1886-ante 1903, Bonhams
Valentina Casarotto 