E’ pronto in tavola! La cuoca di una famiglia borghese mostra la sua divisa nei toni della mestizia del marrone e linda nei bianchi marezzati del colletto, della cuffietta e del grembiule. Con discrezione la cuoca entra nel dipinto con un taglio a tre-quarti, portando in trionfo il piatto di arrosto lucido e croccante, mettendo così le mani, nodose dal lavoro, al centro della scena.
L’artista prese forse spunto dalla fisionomia della sorella Tonina per questo tema dedicato al lavoro umile e domestico, che ricorda i suoi passati momenti da macchiaiolo, reso però con una tecnica veloce e pastosa appresa dai suoi nuovi amici, i pittori “ribelli” Monet, Renoir, Degas e Pisarro.
Un quadro per ricordare il 1 maggio, festa del lavoro e dei lavoratori.
Federico Zandomeneghi (1841/1917), La cuoca (Donna con piatto di carne), post 1881.
