1918. In fuga da Pietrogrado…
Il Console raccontava:
«Le intimai di mantenere lo stesso stato dimesso che aveva la prima sera che era entrata al consolato. Doveva sfiorare l’anonimato, esser taciturna come fosse una donna qualsiasi, senza nulla da raccontare».
Tamara de Lempicka insignificante! Era un’evenienza impossibile e ho assentito: «Avevate ragione nel pretendere una simile trasformazione. L’apparenza è tutto, e in certe occasioni, salva la vita!»
Il Conte ha continuato illustrando altre disposizioni.
…Tamara promise di assecondarlo in tutto.
«E il patto fu suggellato da un bacio che fu tutt’altro che ordinario. Come il resto del tempo che passammo insieme».
(Diva d’acciaio. Il caso Tamara de Lempicka, 2023)
In un bacio, saprai tutto quello che è stato taciuto. (Pablo Neruda)
Tamara de Lempicka, Il bacio, 1922, coll. priv.
