Tag: Ottocento

  • L’orfanotrofio di Lubecca di Kuehl

    L’orfanotrofio di Lubecca di Kuehl

    Le grandi finestre sul giardino fiorito immettono una luce quieta nella sala comune del più antico orfanotrofio di Lubecca. Sul lungo tavolo in tralice i ragazzi più grandi leggono, giocano a scacchi o scrivono e disegnano. Metà stanza per i maschi, biondi coi capelli corti, con la divisa blu; metà stanza per due ragazze, bionde…

  • Il monte Pellegrino di Lojacono

    Il monte Pellegrino di Lojacono

    Francesco Lojacono è considerato il maggior pittore paesaggista siciliano dell’Ottocento. Con occhio attento ritrae i pescatori tra gli scogli o le barche che sfilano sull’acqua quieta. L’amore per la sua città, Palermo, si declina in ariose e fresche tele piene di mare e di cielo in cui Monte Pellegrino giganteggia sull’orizzonte.   In vita fu apprezzato dall’aristocrazia italiana…

  • Lezione di galateo di Nunes Vais

    Lezione di galateo di Nunes Vais

    Un rendez-vous tra sorelle e amiche della buona società. In un salotto dai toni azzurri e blu della carta da parati e della mobilia, il maestro di cerimonie tutto impettito impartisce la sua lezione.  Come petali di un fiore dai diversi toni pastello – giallo, bianco, lilla e rosa pesca – le quattro ragazze sono disposte…

  • Scena di festa di Boldini

    Scena di festa di Boldini

    Il caffè era il luogo d’incontro della vita parigina. In una lettera ad un amico, Boldini scrive che era “una cosa difficilissima ritrarre le Folies-Bergère”. Sappiamo che frequentava i locali col taccuino alla mano, tentando di cogliere al volo i gruppi di individui, le pose, le figure. Poi tornava nel suo studio, ricreando la stessa illuminazione a gas del…

  • Amélie Lundahl, la pittrice delle contadine

    Amélie Lundahl, la pittrice delle contadine

    “Nel mondo dei contadini non si entrasenza una chiave di magía.” (Carlo Levi) Sarà forse per questa magia che Amélie Helga Lundahl (Oulu, 26 maggio 1850 – Helsinki, 20 agosto 1914) ha scelto di rappresentare le contadine.Dopo l’ Accademia delle Belle arti di Helsinki, frequenta la Scuola di scultura di Stoccolma. Grazie a una borsa…

  • Canal Grande di Guglielmo Ciardi

    Canal Grande di Guglielmo Ciardi

    Venezia, la città di così originale bellezza e di così smagliante magnificenza che ha in ogni tempo esaltato le fantasie dei poeti in ogni stagione dell’anno e in tutte le ore del giorno e della notte. […] Guglielmo Ciardi non si è limitato a dipingere la Venezia dei tempi nostri ma talvolta con più luminosa gamma…

  • Contadina della Normandia di Asta Nørregaard

    Contadina della Normandia di Asta Nørregaard

    La giornata è giunta a conclusione. La luce si affievolisce opalescente all’orizzonte. Con un fascio di grano in grembo, la contadina riposa. Le braccia conserte sopra il suo raccolto, la cuffietta sbilenca, la testa reclinata, lo sguardo perso altrove. Un ritratto intenso, che invade la scena con la sua monumentalità.  Un ritratto bucolico elegante nei toni pastello…

  • Cristo nel Getsemani di Carl Bloch

    Cristo nel Getsemani di Carl Bloch

    L’orto del Getsemani. Gli apostoli sono stati lasciati indietro. Preso da tristezza e angoscia per l’imminenza del proprio destino, Cristo ha chiesto solo a Pietro e ai figli di Zebedeo di restate e vegliare con lui. Poi era andato più oltre, e in solitudine, su un terreno pietroso, si era prostrato, a pregare. Per alleviare questo inesorabile…